PalCap System
Istruttrice Mirella
Personal Trainer
Personal Trainer Carlo
Corso Pilates e O.m.A Martedì-Giovedì
      17/5/2024 ::  Index ::  Home ::  Corsi ::  PalCap Pedana Vibrante kg al mese
:: Carlo :: Mirella bela berto
berto
PALCAP SYSTEM - INTEGRAZIONE
Integratori.

Si inizia eseguendo un fit comp e misurazione delle circonferenze.
Si programmano le date per esami ematici al fine di avere valori orientativi per limpostazione di allenamenti diete alimentari con l' obiettivo di dieta metabolica (ipoglucidica).Gli allenamenti prevedono un’ aumento del carico progressivo ponderale e a tecniche intensive, dando la priorità ai muscoli carenti.
L’aerobica viene svolta alla fine dell’allenamento.La proposta di dieta prevede un programma riduttivo di carboidrati orientandosi ai referti ematici per evitare di incappare in danni funzionali e metabolici.L'ntegrazione su base vitaminica e antiossidante a mesi alterni per evitare un’abitudine, stesso procedimento per gli aminoacidi ramificati e glucogenetici, creatina, acido lipoico, glutamina, fosfatidilserina.

La dieta sarà integrata con dei preparati proteici a base di siero del latte alla mattina e nei vari spuntini del giorno per avere un bilancio azotato positivo, caseinato in combinazione con le proteine alla soya alla sera prima di coricarsi, la combinazione delle due miscele ha un valore biologico maggiore e rallentando la digestione avrà un raggio maggiore di durata.

Lattoalbumine e lattoglobuline
con uno spettro aminoacidico completo ed in particolar modo le lattoglobuline con la loro composizione di peptidi a basso peso molecolare sono velocemente assimilate, le proteine del siero fanno aumentare i livelli endogeni nella cellula di glucatione, potente antiossidante e prostaglandine percussore di ormoni antidoloriferi e antinfiammatori.

Le proteine caseinate:
hanno un valore biologico inferiore alle proteine del siero del latte ma sono ricche di glutamina 20.5% e di aminoacidi glucogenetici.

Proteine della soya
, hanno un modesto valore valore biologico ma possono favorire la produzione endogena di tiroxina che stimola l’ormone tiroideo TSH, di triodotironina T3.
Aminoacidi ramificati.


Aminoacidi ramificati,
presi prima, durante e dopo l’allenamento servono per il risparmio muscolare, rappresentano il 40% della richiesta quotidiana giornaliera di aminoacidi essenziali da parte dell’organismo, vengono assorbiti nell’intestino tenue, non passano attraverso il fegato ma sono direttamente stoccati nei muscoli, affinchè questa funzione avvenga nel modo migliore la L-Leucina deve essere il doppio della L-Valina e L-Isoleucina come rapporto.
Possono favorire la costruzione di nuove proteine muscolari e la  formazione di acido lattico,
la L-Leucina stimola l’insulina e impedire la formazione epatica di Urea ed Ammoniaca, sono antagonisti al triptofano stimolatore endogeno di serotinina che provoca sonnolenza, calo di attenzione, fatica dopo l’allenamento intenso.

Glucogenetici:

sono aminoacidi ramificati con l’aggiunta di glicina, alanina e glutamina, questi aminoacidi tendono a produrre glucosio per trarre energia durante gli allenamenti quindi rallenta il catabolismo muscolare.

Glutamina:

limita la formazione d’acido lattico, ha un’azione positiva sul sistema immunitario, in sinergia con la creatina favorisce la volumizzazione cellulare e anabolismo muscolare

Creatina:
partecipa alla ricarica del sistema energetico ATP e ADP, ha una funzione energetica, volumizzazione cellulare e anticatabolica.

Stimolatori.

O.K.G:
L-Ornitina alfachetogluterato, costituisce una specie di magazzino di scorta per il trasporto di Glutamina, azione anticatabolica per il metabolismo proteico, promuove lo smaltimento di sostanze tossiche come l’ammoniaca tramite il filtro renale.
A.P.L:
è una composizione aminoacidica in rapporto 6: 4 di Arginina-Piroglutammata e lisina, questa associazione potenzia l’azione stimolatrice di GH, un miglioramento del meccanismo insulinico e della sintesi proteica in generale, viene assunta prima di coricarsi.
GH-stak una combinazione di Arginina, Ornitina, lisina  stimolatori di GH.

Fosfatildiserina:

è un fosfolipide, quindi è in grado di favorire nelle cellule nervose la comunicazione fra una cellula  e l’altra, favorendo il passaggio e il rilascio dei neurotrasmettitori.Favorisce il pasaggio d’informazioni ovvero delle modulazioni elettriche delle guaine mieliniche, utile per la concentrazione e il recupero di stress psicofisico.Aiuta la regolazione dell’osmosi cellulare favorendo l’ingresso delle sostanze nutritive e l’eliminazione dei prodotti di scarto cellulare, cosa molto utile contro la cellulite favorendo l’espulsione delle tossine e il drenaggio linfatico.
Favorisce l’abbassamento dei livelli di cortisolo ed è un disintossicante e purificante cellulare.

Acido Lipoico:
potente antiossidante, protettivo nei confronti dell’LDL mantenendo pulite le arterie dai suoi depositi, caretteristica comune di tutti gli acidi grassi.
Grazie alla sua duplice funzione d’essere solubile sia in acqua che nel grasso riesce a raggiungere velocemente il citoplasma ed i suoi fluidi extracellulari attraverso il sangue proteggendo le membrane cellulari.
Serve per avere un maggiore assorbimento di creatina assunta assieme ad uno zucchero ad alto indice glimcemico.

Vitamine.

Multivitaminico:
aggiungere sempre un mix di vitamine e minerali a basso dosaggio ma in equilibrio tra loro per compensare eventuali sub-carenze.Per un sedentarioè difficile andare incontro a carenze croniche di vitamine e minerali ma per un’atleta con un allenamento intenso ha dei fabbisogni più elevati

Antiossidanti:

l’esercizio fisico aumenta la produzione di radicali liberi aumentando l’utilizzo di ossigeno e tra l’altro questi radicali liberi prodotti durante l’esercizio fisico possono causare un danno diretto alla cellula muscolare. 
E’ altrettanto vero che l’allenamento migliora anche la capacità antiossidante dell’organismo, cioè che gli atleti ben allenati sono maggiormente in grado di contrastare questi radicali liberi, ma nell’individuo poco allenato e nel super allenamento la produzione di radicali liberi supera di gran lunga la capacità di difesa dell’organismo.

E’ ovvio a questo punto che l’atleta assieme al fumatore (è stato dimostrato che nei fumatori c’è un più basso livello di antiossidanti ed una maggiore produzione di radicali liberi) è il maggior candidato all’assunzione di antiossidanti come integratori, proprio nell’ottica di una maggior protezione dei danni indotti dall’attività fisica stessa e anche per la ragionevole possibilità di una migliore resa atletica nel tempo.Tra l’altro recentemente sono state viste molte correlazioni tra deficit del sistema immunitario e produzione di radicali liberi e noi tutti sappiamo come gli atleti siano più facilmente soggetti ad immuno-depressione.

7 SUPPLEMENTAZIONE


Pt Capacci Carlo 346.69.52.659 - e-mail: carlo@newbodyinn.it
Palestra New Body Inn © 2013 Settembre :: login :: Contatti :: Personal Trainer :: Pedana vibrante :: Index